London calling

x Nathaniel

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Auror
    Posts
    239

    Status
    OFFLINE
    chloe walsh
    Londra, una delle poche città al mondo dove se esci senza un ombrello avrai la certezza matematica dell 100% che pioverà. Anche oggi piove, ma non una cosa normale, qualche goccia che scende dal cielo. No, uno di quei diluvi universali, dove anche le strade della Capitale, abituate a ricevere pioggia su pioggia, si trovano così invase da acqua che sembra di essere dentro al Tamigi. Così si sentono i suoi piedi, che dentro alle sue scarpe di tela navigano con pesci rossi e alghe. Ammetto che mettere le scarpe di tela in pieno autunno equivale a condannare i propri piedi a morte per assideramento, ma potete farmene una colpa? Sono così comode e si cammina così bene, a discapito dei fastidiosi tacchi che tutti vorrebbero far indossare alle donne. Femminilità, una delle molteplici cose che non mi si addicono. Cammino veloce, a passo spedito, voglio togliermi il prima possibile dalle strade di Londra, dove le ruote delle macchine passano implacabili e schizzano fango e acqua addosso: come se non ci bastasse quella che casca dal cielo. Sono vicino al Paiolo Magico, intravedo la strada a poche miglia di distanza, ma mi ci vorrà ancora qualche minuto buono di cammino. La strada su cui sono è un mezzo fiume in piena, anche sul marciapiede sopraelevato rispetto alla carreggiata stradale, e non riesco quasi a vedere dove metto piede. Abbasso la testa e proseguo. Ah, già. Chi è il genio che ha scordato di prendere l'ombrello nel giorno del giudizio universale? Ancora una volta i miei voti non saranno troppo alti.

    made by zachary

     
    .
  2.  
    .
    Avatar


    Group
    Ministero della Magia
    Posts
    289

    Status
    OFFLINE
    ▬NATHANIEL TRISTAN CRAWFORD▬
    SPEZZAINCANTI

    SDMiGgX

    P ioggia. Ancora. Detesto uscire di casa quando piove, ritrovarmi con la pelle dei mocassini macchiata e con i capelli piatti. Per qualche motivo a me ignoto poi anche con l’ombrello mi ritrovo sempre zuppo dal ginocchio in giù. Forse sono troppo alto per questi trabiccoli babbani. O non li so usare io. In questi momenti rimpiango di aver bucato puntualmente babbanologia. E comunque ho una commissione importante da fare in quel di Londra e la possibilità di materializzarmi è da escludersi. Il nuovo governo babbano si è da poco insediato e già il primo ministro ha reagito con un mezzo infarto quando le fiamme del caminetto si sono accese per far uscire la delegazione magica di cui facevo parte. Abbiamo impiegato mezz’ora prima di poterci presentare e discutere di quello che dovevamo. Yates, il capo ufficio, ha deciso che per tutti gli altri ministri (economia, lavoro, esteri ecc.) si sarebbe agito andando uno per volta, a piedi, presentando un documento di introduzione in modo da assorbire gradualmente lo stupore. Mi chiedevo che bisogno ci fosse di informare così tante persone della nostra esistenza, sopratutto con la velocità con cui i governi cadevano e venivano sostituiti. Ma ero solo un’emossario con un compito, che certamente non era quello di domandarsi quale linea politica intraprendere con i babbani. Ho da poco abbandonato il Paiolo Magico e mi sto dirigendo, cartella alla mano e ombrello nell’altra, con passo abbastanza spedito lungo il marciapiede. Sto per incrociarmi con una bella ragazza, anche con i capelli bagnati capisco che è bionda, quando una macchina ci sfreccia accanto a grande velocità innescando un’onda di fango e acqua piovana che si abbatté su di loro. Chiusi appena in tempo gli occhi, poi l’onda gelida mi investí, facendomi rabbrividire nel completo blu.
    - Che gran maleducato!- urlai dietro alla macchina, trattenermi dall’imprecare come uno scaricatore di porto solo perché in presenza di una bella ragazza.
    - Signorina tutto bene?- mi apprestai a sincerarmi delle condizioni dell’altra passante. La voglia di estrarre la bacchetta per un gratta e netta era tanta la non potevo in un luogo così pubblico, avrei dovuto aspettare come minimo di tornare dentro al Paiolo.
    ©‎ do not copy! created by ban•shee only for wizarding world of ilvermorny


    Edited by Nathaniel Tristan Crawford - 19/12/2019, 08:28
     
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Auror
    Posts
    239

    Status
    OFFLINE
    chloe walsh
    L'acqua arriva a ondate intorno alla suola delle mie scarpe, lambendo e scavalcando la gomma e attraversando il tessuto di stoffa, arrivando fino ai piedi. Ho freddo, i piedi ghiacciati e anche se cerco di muovere le dita non riesco a fare a meno di pensare a quanto mi piacerebbe una tazza di ciocolta bollende. O un bagno ustionante. Non sarebbero male. Rabbrividisco, cercando di ignorare il freddo che mi attanaglia le ossa, proseguo con il capo chino lungo il marciapiede. I capelli ormai zuppi mi si incollano alla pelle, sulla fronte e lungo il viso, ostruendomi la visuale. Capisco che mi sto pe rincorciare con un ragazzo, faccio per spostarmi di lato per non scontrarci quando un'ona fredda mi investe. Boccheggio, nella mia gola muore l'insulto che era nato non appena travolta, il freddo mi paralizza sul posto. Sono completamente bagnata, dalla testa i piedi, i vestiti mi si sono incollati addosso e se il colpo di freddo sul subito mi ha fatto rabbrividire i vestiti zuppi sono quasi peggio. " Stupido Babb..uino!" mi correggo appena in tempo prima di svelare un termine che per i babbani è privo di significato. Infondo sono a Londra, territorio ad alto tasso di babbani e non è che noi maghi giriamo con un fiocco rosso per essere individuati. " Sto morendo ibernata ma... poteva essere peggio." sorrido al ragazzo, è molto gentile ed è una realtà confortante rispetto alla solita maleducazione. In città non è come nelle campagne gallesi, sono tutti diffidenti e a stento sanno dare un volto al loro vicino. Il giovane uomo che condivide la mia stessa svenutra di marciapiede sembra vestito di una gentileza di un'altra epoca. "Tu... come stai?" ricambio alla sua domanda con la medesima. Parlare con uno sconosciuto è insolito. Uno sconosciuto babbano per giunta.

    made by zachary

     
    .
  4.  
    .
    Avatar


    Group
    Ministero della Magia
    Posts
    289

    Status
    OFFLINE
    ▬NATHANIEL TRISTAN CRAWFORD▬
    SPEZZAINCANTI

    SDMiGgX

    Come se non fossi stato sufficientemente inzuppato, la pioggia si aggiunge implacabile al mio completo, la cui giacca è resa decisamente pesante da tutta l’acqua presa. Rabbrividisco e cerco di non pensare troppo al freddo o alla bacchetta che scalpita nascosta nella tasca interna della giacca. Un solo incantesimo potrebbe fine a questa situazione scomoda ma la mia mente razionale mi obbliga a non agire in maniera così poco cauta nella Londra babbana. E a pochi passi da una babbana.
    -Babbuino? Che originale imprecazione-
    osservo con un sorriso divertito sul volto, nonostante la pioggia battente. Devo ammettere che la signorina è sembrata tutto fuorché una signorina con il suo modo di fare brusco ma questo non mi preoccupa, anzi semmai mi affascina ancora di più.
    -Acqua a parte non c’è male, grazie-
    Strizzo una manica della mia giacca dalla quale esce una notevole quantità di acqua marroncina. Un’espressione schifata si dipinge sul mio volto a questa osservazione.
    -Forse è il caso che mi cambi prima del mio appuntamento-
    Commento ad alta voce osservando la desolazione del mio abbigliamento, un modo gentile per concludere quel incontro visto che in presenza di una babbana non posso fare molto altro.
    ©‎ do not copy! created by ban•shee only for wizarding world of ilvermorny
     
    .
3 replies since 20/10/2019, 17:13   118 views
  Share  
.
Top