Sfera, serva delle mie brame

Per riprendere la domanda che Eve si era posta, si, quella sfera era diversa da tutte le altre sfere che la giovane Thunderbird aveva avuto modo di studiare nel corso delle lezioni di Divinazione svolte a Ilvemrorny.
Fisicamente tuttavia appariva esattamente come tutte le altre: di cristallo trasparente, sorretta da un appoggio in peltro, con alcune incisioni e decori - avrebbe dovuto esaminarli meglio per scoprire di cosa si trattava, il semplice contatto con le mani non le sarebbe bastato- e all'apparenza non aveva alcuna peculiarità aggiuntiva.
Seduta in un banco, come qualunque studentessa era abituata a fare, aveva posto le mani sulla sfera e aveva chiuso gli occhi per concentrarsi: il freddo contatto con il globo di cristallo le aveva dato un brivido ma nulla era accaduto. Perchè solitamente, quando si pratica quest'arte divinatoria succede qualcosa, le nebbie del tempo si addensano nella sfera prima di svelare immagini o suoni. Forse non si stava concentrando abbastanza o troppo genericamente.

eve moore ✖