[EVENTO]THE WLAZA - INAUGURAZIONE

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Dean J. Lawrence
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Commesso
    Posts
    62

    Status
    OFFLINE
    DEAN LAWRENCE
    age 20 +need alcohol
    Nemmeno a Natale il The Blind Pig aveva chiuso. Di solita facevano persino incassi da record: le feste attirano sempre gente a gettare i problemi, familiari o di altro genere, sull’alcol. Dean Lawrence era una di quelle persone che non disprezzava il Natale ma che durante la giornata del 25 Dicembre preferiva lavorare. Il motivo risiedeva nella famiglia Lawrence e nella moltitudine di problemi che essa portava, delle discussioni e dei litigi che affioravano inevitabilmente sotto la pressione delle feste e il fatto che si stesse a tavola per ore con fiumi di alcol a inibire le menti dei presenti. Come nessuno si fosse ancora accoltellato o avesse cercato di castare una qualche maledizione senza perdono era quasi un miracolo, soprattuto da quando, da qualche anno a questa parte, avevano cominciato ad allargare il pranzo di famiglia ai Crawford, non propriamente dei santi e non propriamente tranquilli per natura. Ma in quel fine settimana le disposizioni del vecchio Gnarlak erano state chiare: il Blind Pig sarebbe rimasto chiuso. Troppa era stata la copertura mediatica sull’inaugurazione del Wlaza Hotel per poterci competere. Almeno per quella sera la notte di New York sarebbe appartenuta alla concorrenza. Il Lawrence si era così inaspettatamente trovato ad avere una serata libera. Ma erano tutti, almeno i pochi conoscenti con cui intrattenesse dei rapporti, lì. Aveva intrecciato su se stessa le dita, creando nodi insolvibili con la stoffa della cravatta, aveva maledetto se stesso e tutti i suoi avi, aveva scomodato persino Merlino e Morgana, ma nulla era riuscito a fargli legare in maniera decente la cravatta. Ci aveva rinunciato, infilandosi una palla di stoffa blu aggrovigliata nella tasca della giacca del vestito che indossava. In un crac si era trovato in un salone fin troppo sfarzoso che costituiva il salone delle feste del The Wlaza. Nato e cresciuto in un ambiente che tutto sommato era abbastanza sfarzoso, non quanto quello che poi aveva scoperto essere il vero lusso nella casa - villa- dei Crawford, non rimase impressionato dalle decorazioni e dagli addobbi offerti dall’ambiente che era inaugurato quella sera. Ovviamente il The Blind Pig restava una lurida bettola, ma la cosa non lo stupiva, considerando che l’unico altro locale con il quale avrebbe potuto reggere il confronto, magari aggiudicandosi una vittoria, era soltanto il Testa di Porco. Insomma, un modesto pub per alcolisti anonimi e non, senza troppe pretese di essere qualcosa che non era. Forse lavorare come barista al The Wlaza sarebbe stato meglio, con maggiori garanzie e perché no, magari qualche altro vantaggio, ma non gli avrebbe permesso di collezionare l’infinita sfilza di donzelle ubriache che avevano mostrato, più o meno involontariamente, il seno al Lawrence, che non aveva affatto disdegnato, sebbene non fosse solito approfittarsi delle ragazze ubriache. O comunque che fossero piacevolmente brille ma non ancora in coma etilico… la sua mente vagò a qualche mese addietro, a un certo incontro piccante nel magazzino dei liquori con la bellezza orientale Cheyenne. La vista di Hedel lo colpì forte come uno schiaffo, facendolo tornare con i piedi a terra, nel tempo presente del qui ed ora. Hedel era da togliere il fiato. Si prese tutto il tempo per studiarne i dettagli, il vestito che fasciava sinuoso le sue curve da capogiro, il modo in cui il tessuto abbracciava i fianchi della strega, la scollatura generosa che avrebbe causato qualche infarto. "Cameriere… " chiamò allungandosi ad afferrare un bicchiere di champagne, che bevve in un sorso, assolutamente necessario per bagnare le fauci rese secche e asciutte dalla vista della piccola di casa Crawford. Si costrinse a distogliere lo sguardo dalla strega, prima che qualcuno lo scambiasse per un molestatore e ricordandosi che anche Nathaniel era in giro, se lo avesse visto con la bava ala bocca per sua sorella nulla gli avrebbe risparmiato un cazzotto sul naso… non ci teneva a dare spettacolo in una serata tanto elegante quanto quella che si prospettava quel giorno. Prese fiato, tentò di ricomporsi, regolarizzando il respiro e il battito del suo cuore. Si voltò, i suoi occhi furono subito catturati dalla figura di Hedel Crawford, cercò di restare tranquillo, ricacciando in profondità quel batticuore e quei sentimenti che non poteva assolutamente permettersi di indagare, che mai avrebbe approfondito, mentre si avvicinava a lei sfoderando il sorriso più strafottente che gli riuscisse. " Sai, vero, che qui non servono alcol ai minorenni, piccola Crawford?" la canzonò, come il fratello maggiore che non era mai stato, osservando il calice di champagne marchiato dal rosso del suo rossetto, ma andando a far brindare un nuovo calice, recuperato dopo quello che si era scolato in precedenza, con quello della strega. " Tuo fratello?" Domandò, deglutendo un sorso di alcol, troppo poco forte, avrebbe tanto preferito essere al The Blind Pig dove avrebbe potuto trafugare un buon whisky incendiario, seguendo lo sguardo scuro della Serpeverde per capire cosa o chi stesse scrutando in quel momento.
     
    .
23 replies since 13/7/2021, 01:01   825 views
  Share  
.