[SdM] Che pasticcio Pix!

Trascinava i piedi sul pavimento, in bocca ancora il gusto di un sogno particolarmente vivido che sapeva ancora di camera da letto, conscia di doversi svegliare entro l’ora successiva per fare lezione ai ragazzi del settimo, una lezione che riguardava una forma di divinazione particolarmente complessa e che avrebbe richiesto la sua presenza in maniera decisamente maggiore dello zombie che doveva apparire. La chioma di ricci afro era stretta in un turbante colorato di rosso e di argento, fissato con una grande spilla a forma di stella sul lato della sua nuca. Questo richiedeva molto meno che districare ogni singolo nodo che si era creato nella notte. O così o così. La nebbia del suo sonno venne interrotto da un improvviso brusio proveniente dalla Sala Grande, dove era diretta. Lo spettacolo che si trovò dinnanzi era costituito da alberi riversi in terra e da centinaia di sfere colorate in terra. Non sfere, la sua deformazione professionale aveva colpito ancora, ma palline di Natale. Lo sguardo della Barrow scattò alla ricerca del responsabile, un vociare concitato le portò alle orecchie il nome di Pix, e appurato questo non restava che sistemare. « Ragazzi se collaboriamo tutti in poco tempo avremo finito. Ginnastica mattutina, meglio del caffè! Dividete le palline per colore così sarà più semplice. » disse, come docente si sentiva in qualche modo responsabile e doveva far sentire la sua voce alla scuola.

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