[SdM] Che pasticcio Pix!

All’inizio mi ero aspettata di vedere Pix uscire da qualche muro e scatenare la sua vendetta su tutti noi che stavano rimettendo a posto le palline di natale che lui aveva fatto cadere e in alcuni casi distrutti. Mi ero guardata attorno guardinga ma poi avevo capito che la natura del poltergeist era meramente distruttiva e che probabilmente sarebbe ricomparso quando tutto sarebbe stato sistemato per distruggerlo ancora con il massimo dei danni possibili. Mi ci era voluto un attimo per realizzarlo e per calmarmi al punto che avevo iniziato quasi a divertirmi nel raccogliere le palline. Trovavo che ci fosse un qualcosa di rilassante nel abbassarsi a raccogliere le piccole sfere e metterle nelle ceste che erano poste davanti agli alberi, suddivise per colore, mentre chi era più esperto con la magia si cimentava nella decorazione degli alberi. Avevo le braccia piene di palline appena raccolte, si tutti i colori senza fare alcuna distinzione, e stavo andando a svuotarle quando mi si parò davanti Connor O’Riley con un’espressione spiritata. Aveva fatto una smorfia strana, come se cercasse di dichiararsi o gli fosse finito un addobbo in gola, ma la domanda che mi pose fu addirittura più strano delle sue espressioni facciali. Terremoto?! Quando?? dissi guardandomi intorno alla ricerca di qualche segnale che il terreno stesse facendo sobbalzare il pavimento. Non vidi nulla, i soliti sguardi annoiati di chi stava facendo un compito contro voglia e chi invece si stava rimboccando le maniche. Tornai a puntare lo sguardo d’ombra sul Tassorosso questa volta corrucciando la fronte con aria preoccupata e interrogativa. Io non ho proprio sentito nulla… risposi finalmente senza porre altre domande al mio interlocutore. Ma mi sembrava di assistere a una conversazione tra sordi perché proprio non riuscivo a capire cosa fosse successo o a cosa si stesse riferendo.