Dall'esterno la vita di Lena Aldea Lynch appariva perfetta: la storia d'amore con il devoto marito, di quelle romantiche che nascono ai tempi della scuola, sembrava essere stata coronata dalla nascita della figlia Maxine e professionalmente con il suo ruolo di Preside di Ilvermorny e il suo impegno cone Medimaj al San Mungo. La verità però era drasticamente diversa con un rapporto problematico e conflittuale con la figlia e uno sterile e distaccato con il marito. Sulla soglia dei 50 anni la strega avrebbe dovuto provare a reinventarsi per mantenere soddisfatta la sua necessità di perfezione.

Perfezione maniacale. Si sente realizzata soltanto quando la sua necessità che tutto sia in perfetto ordine viene realizzata. L'ordine dell'ambiente che la circonda favorisce l'ordine mentale.

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ASTRONOMIA✕✕ARITMANZIA
ARTI OSCURE✕✕ANTICHE RUNE
DIVINAZIONE✕✓ERBOLOGIA
INCANTESIMI✓✓POZIONI
TRASFIGURAZIONE✓

Determinata e risoluta, Lena è una donna indipendente ed un instancabile lavoratrice. Caparbia e superba, il suo istinto materno non è molto sviluppato sebbene verso le creature magiche ha molta empatia. Tutto deve essere perfetto, dalla piega del suo vestito al pranzo servito agli ospiti (ovviamente non cucinato da lei), e quando questo non è possibile a un osservatore esterno deve comunque apparire come tale, anche con sorrisi forzati e dipingendo uno scenario idilliaco e poco vicino alla realtà.

Responsabilità. E' doveroso rispettare i propri superiori così come farsi rispettare dai propri sottoposti.
Logica. Le emozioni non devono impedirci di vedere ciò che è vero e giusto, né limitare il pensiero logico.
Giustizia. Nessuno dovrebbe ricevere un trattamento di favore dalla legge e nessuno è al di sopra di essa.
Natura. Il mondo naturale è più importante di tutti gli artifici della civiltà.
Comunità. Dobbiamo prenderci cura gli uni degli altri, perché nessun altro lo farà.
Famiglia. Il sangue del proprio sangue viene prima di tutto, o quasi.

Spesso il suo senso di responsabilità prevarica qualunque altro sentimento, portandola a mettere in secondo piano la sua stessa famiglia e la sua vita privata.
È particolarmente devota al suo lavoro, più di quanto non lo sia a Dio o a suo marito.
Soffre di un disturbo ossessivo-compulsivo, che la portano ad essere particolarmente rigida verso le regole, intransigente verso chi non le rispetta ed inflessibile nel impartire la giusta punizione. Inoltre questo lo porta a cercare sempre una costante perfezione, in tutto quello che fa, e a cercare un costante ordine. Soffre, anche fisicamente, quando questa condizione non è rispettata.

Le origini scozzesi della donna sono evidenti nel suo aspetto fisico. La pelle d'alabastro è costellata da lentiggini ed efelidi, concentrate sul corpo e lungo le braccia, mentre i capelli raggiungono una tonalità di particolare rosso/arancio che ricorda il bosco autunnale. La Lynch è una donna alta, dal fisco slanciato ma asciutto, dai lineamenti spigolosi e con poche rotondità.

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I coniugi Abernathy, John e Danielle, erano giunti in America da pochi anni quando venne alla luce, inaspettatamente, la loro unica figlia: Lena. Il suo nome trae origine dall'Italia, luogo del viaggio di nozze degli Abernathy, e significa energia. Aldea invece è il nome della nonna materna, morta prematuramente e alla quale Danielle è sempre stata molto legata. Nata e cresciuta a Cincinnati, al compimento degli undici anni frequenta Ilvermorny, preferita dalla strega alla volontà genitoriale di mandarla ad Hogwarts.
Da sempre reputa l'insegnamento americano di gran lunga superiore a quello inglese e nel corso degli anni il suo giudizio è rimasto invariato.

Viene smistata a Pukwudgie, di cui accoglie appieno le caratteristiche di agire come guaritore, e inizia la sua carriera scolastica alla quale si dedica con grande impegno. Lena si mostra come una studentessa volenterosa e avida di conoscenza, abile nelle materie più complesse e articolate da studiare, ma pecca di superficialità nel fronteggiare le materie che ritiene minori come Astronomia e Divinazione. Trascurate a stento raggiunge la sufficienza.

Durante i quinto anno conosce Darren, due anni più giovane, e durante l'estate i due iniziano a frequentarsi a instaurare una relazione sentimentale: Lena mantiene la testa sul collo, riuscendo a gestire a compartimenti stagni amore e studio, conciliando in un connubio perfetto la sua vita. Si concede per la prima volta a Darren al compimento dei 17 anni, con tutte le precauzioni del caso.
Diplomata a pieni voti a Ilvermorny inizia una carriera come assistente alla cattedra in Incantesimi, per poi l'anno successivo intervenire come supplente a Pozioni e diventando insegnante per sostituire la docente in maternità nella seconda metà dell'anno. L'anno successivo, a 20 anni, le viene confermata la cattedra di Pozioni, sempre a sostituzione, e a fine anno scolastico decide di chiedere il posto come insegnante di ruolo in Erbologia.

A 25 anni convola a nozze con Darren, impegnato al MACUSA, e comprano casa a Dragon Alley. L'appartamento è di modeste dimensioni per la la giovane coppia un letto è tutto ciò che occorre loro.
A 32 anni resta incinta di Maxine, unica loro figlia, ed è allora che Darren la sostituisce alla cattedra di Erbologia. Ritornata in forze il marito entra di ruolo in Trasfigurazione, mentre lei riprende il posto in Erbologia.
A 35 anni è Mentore di Pukwudgie.
A 37 anni le viene offerto il posto di Vice-Preside.
A 42 anni, alla morte del preside Bradshaw, gli succede e a 43 diventa Preside di Ilvermorny.

Con la vita professionale in crescita, quella matrimoniale si sterilizza.

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