[COLLOQUIO] Negoziante Serraglio Animali

chiuso

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Lexa Jones
     
    .

    User deleted


    V'erano giorni, nella vita della Jones, che questa non lasciava il proprio letto con un fastidioso mal di testa ed una nausea continua alla vista delle mura di casa sua. Giorni che riusciva quasi a sopportare le false lusinghe di suo padre, che in pratica non fosse sul procinto di scappare da un momento all'altro e quello poteva dirsi uno di quei giorni.
    Era stata chiamata per sostenere il colloquio come Negoziante del Serraglio Stregato e sapeva che non avrebbe dovuto lasciarsi sfuggire una possibilità del genere; era una vita che aspettava di gestire un negozio di animali, di condividere con loro la maggior parte delle ore della sua giornata, senza contare che dal momento che aveva scoperto l'Emporio all'età di 6 anni, aveva capito che quello era il suo habitat naturale.
    Arrivò dunque in perfetto orario all'appuntamento e quando abbassò la maniglia per entrare si ripromise che quella non sarebbe stata l'ultima volta.
    Aspettò che il proprietario servisse l'ultima cliente e quando la invitò a farsi avanti non lasciò spazio all'incertezza.
    -"Salve, sono Lexa Jones. Sono qui per il colloquio come Negoziante."
    Il signor O'Neal le parve subito un uomo dall'aspetto gentile, ma deciso a trovare qualcuno che lo sostituisse, che fosse alla sua altezza e l'ex Corvonero, volle subito dimostrare di essere lei la persona che cercava.
    -"Ebbene le origini del Serraglio Stregato risalgono al 1710, quando si iniziarono a porre le basi per una società così come la conosciamo noi. Una nuova e più organizzata forma del Ministero della Magia, decise di incanalare maghi e streghe della vecchia Londra, bisognosi di materie prime, quali vestiti, calderoni o bacchette, in una via celata ai babbani. Nacque dunque Diagon Alley, dove mercanti d'ogni dove si accalcavano per vendere i propri prodotti a prezzi di concorrenza. Qui Mister Bugs e Miss White occupavano lo stesso marciapiede, ognuno con il proprio carrellino su cui vi erano accatastati pile di gabbie, uno alle prese con Gufi, l'altra indaffarata a calmare gatti di ogni razza. Col tempo il loro business crebbe, così come l'astio che uno provava per l'altro a causa del conflitto economico che le attività creavano. I due carrellini fecero posto ad un unico edificio che furono costretti a condividere, a causa della sempre più alta richiesta da parte degli altri mercanti, divisi solo da un muro nemmeno troppo spesso; all'esterno due insegne diverse citavano: 'Emporio del Gufo' e 'Serraglio Stregato'. Per far fronte a questa nuova situazione i due negozianti cominciarono a far sul serio, minacciando la vita dell'altro, senza comunque concludere in un duello vero e proprio.
    Questo fin quando un giorno un gatto persiano scappò dal Serraglio Stregato e attraverso un buco si intrufolò all'interno dell'Emporio di Mister Bugs, graffiando a morte una civetta delle nevi e un barbagianni. Ancora oggi, i più anziani narrano di come, a detta dei loro antenati, quel pomeriggio Diagon Alley trattenne il fiato, Mister Bugs e Miss White scesero in strada urlando e imprecando, ognuno con le proprie ragioni, fin quando l'uomo sfoderò la bacchetta e senza intenzione alcuna, scagliò un incantesimo che fece schiantare la donna al suolo, alcuni metri più in la.
    Forse per non affrontare la legge ancora selvaggia, o per rimorso, il proprietario dell'Emporio si prese cura della donna e del Serraglio Stregato, per tutto il tempo della sua convalescenza e i due non poterono che innamorarsi con il passare dei giorni, decidendo infine di abbattere quel muro e unire le due attività sotto il nome di quella che sarebbe potuta andare persa."

    Parlò senza interruzione alcuna,aveva sentito così tante volte quella storia da sua madre da recitarla così come faceva lei: le stesse parole, la stessa cadenza, lo stesso movimento delle mani.
    Quasi il fato volesse metterla alla prova, il suono delle campanelline all'entrata, indicarono che non erano più soli lei ed il signor O'Neal e che avrebbe dovuto cogliere l'occasione per dimostrare al proprietario del locale, che era abbastanza abile da gestire il Serreglio Stregato, anche in sua assenza. Con un gesto risoluto della mano lo invitò a restare seduto e con decisione si alzò, diretta al bancone per accogliere la giovane Tassorosso:-"Benvenuta Amethyst, io sono Lexa e ti aiuterò a scegliere la creatura più adatta alle tue esigenze. Per ogni evenienza ti lascio il Listino della nostra Vetrina, ma ora seguimi pure." Le rivolse un sorriso malinconico, ripensando al suo primo approccio con gli animali e al modo in cui questi erano entrati prepotentemente nella sua vita, senza poterne uscire più.
    Con al seguito la ragazzina, la Jones cominciò a mostrarle i Gufi Bruni presenti, per darle almeno un'idea di ciò che le sarebbe servito.
    -"Allora innanzitutto comincio col dirti che tutti i nostri Gufi Bruni +20 CAR hanno un costo di 20 galeoni. Vediamo un po', abbiamo vari esemplari , lei è la nonnetta del locale, non ti far spaventare dall'età, è ancora in grado di consegnare le tue lettere in tempo record, anche se non ama molto essere disturbata durante i suoi sonnellini." Le indicò il volatile dal colore grigio perla, poi passò alle gabbie accanto.
    -"Se al contrario la tua intenzione è acquistare un giovane esemplare, da questa parte troverai tutti i cuccioli: vivaci, pieni di energia e impazienti d'imparare."
    Si chinò leggermente per osservarli e assicurarsi che avessero ancora del mangime a disposizione e subito i piccoli di ogni colorazione cominciare a bubolare nella sua direzione.
    -"Infine abbiamo ogni sorta di esemplare maturo: forti, ben addestrati e dal carattere unico." Indicò le gabbie contenenti tutti i Gufi Bruni, maschi, femmine e dai mille colori.-"Lascio a te la scelta, io ti aspetto al bancone, per qualsiasi dubbio io sono qui."
    Si allontanò, in modo da darle lo spazio necessario per pensare, dopo tutto si trattava di scegliere un compagno di vita.
    Quando vide la ragazza dirigersi verso di lei, capì subito dal modo in cui i suoi occhi brillavano, che la scelta era stata fatta, orgogliosa che ci fossero ancora persone che potessero emozionarsi per l'adozione di un animale, recuperò una gabbia pulita e il Gufo indicato. -"Ecco a te. Come già detto il Gufo Bruno +20 CAR, viene 20 galeoni. Sono sicura che a tua mamma piacerà un sacco il tuo nuovo amico."
    Recuperò il denaro e mentre lo poneva nella cassa, con una mano disse addio al volatile.
    Al terzo quesito posto dal proprietario del Serraglio, Lexa rimase un attimo in silenzio, non perché fosse in difficoltà su ciò che le veniva chiesto, ma perché le frullavano così tante idee per la testa che non sapeva da dove cominciare. Si guardò attorno, fin da quando era bambina era rimasta affascinata da quell'angolo di paradiso e ogni volta che vi ci passava durante le sue compere nel villaggio, la sua mente non poteva che elaborare piani per apportare migliorie al negozio, come ad esempio una più vasta selezione di creature.
    -"Chiedermi di restringere il campo a sole tre creature è un'affronto per tutte quelle che ne restano fuori." Rise, sebbene vi fosse un che di vero nelle sue parole.
    -"Sono convinta però che questi che le elencherò abbiano del potenziale:
    -Fennec:+30CAR.30 galeoni. Classificazione Ministeriale XX. Mammifero, dalle piccole dimensioni, alto all'incirca 20 cm e lungo 30 cm dal peso di un chilo, conosciuto anche come Volpe del deserto. Ha grandi orecchie che possono raggiungere i 15 cm, grazie alle quali vanta un ottimo udito. La colorazione del manto varia, dal sabbia al rossiccio. Facili da addestrare, abili scavatori, risultano molto socievoli e attivi.
    -Puffskein:+5CAR.5 galeoni. Classificazione Ministeriale XX. È una piccola creatura dalle dimensioni di un pugno, ha una forma sferica e ricoperta di pelliccia color crema. Ha una lunga lingua che utilizza per andare alla ricerca di cibo, come insetti morti ed emette un ronzio soffocato quando riceve affetto. Docilissimo e semplice da addestrare, ama farsi coccolare e giocare con il proprio padrone, prediletto dai bambini, vista la sua caratteristica di cibarsi delle loro caccole.
    -Crup:+35CAR. 35 galeoni. Classificazione Ministeriale XXX per cui serve un patentino. Ha le sembianze di un Jack Russel Terrier, unica distinzione è la sua coda biforcuta. Si dice di questa creatura che sia stata creata dai maghi per allontanare i babbani e per questo risulta molto fedele. Mangia qualsiasi cosa, ma va ghiotto sopratutto di gnomi ecco perché alcune famiglie lo utilizzano per tener pulito il proprio giardino. Vi è l'obbligo di recidere la seconda coda con un Recido indolore, quando questo è ancora cucciolo, cosicché possa confondersi tra i babbani all'occorrenza.

    Potevano dirsi rari i momenti in cui la Jones provava una qualche forma di eccitazione, non era semplice stupirla e mostrava vivo interesse per poche cose, tra queste naturalmente vi erano le creature magiche e sapere che avrebbe potuto, non solo gestire il Serraglio Stregato, ma anche viaggiare per ricercare più esemplari, smosse qualcosa al suo interno, quasi avesse scoperto il sesto senso.
    "Innanzitutto mi preoccuperei di possedere la Patente adatta per possedere un Kneazle. Sappiamo infatti che queste creature sono catalogate dal Ministero con 3X quindi allevabili da un mago capace. Assicuratami di essere legalmente adatta al suo acquisto, studierei attentamente la creatura che mi si pone davanti: il Kneazle è un creatura dalle sembianze di un gatto dal manto di tre diverse colorazioni: chiazzato, screziato o maculato, dalle grandi orecchie e dalla coda di leone. Tutto questo per essere certa che Daniel non voglia rifilarmi un semplice gatto. Chiederei dunque il sesso, l'età e la provenienza del Kneazle, non volendo assolutamente acquistare un animale rubato. Sarebbe indispensabile al fine dell'acquisto un documento che ne attesti la salute, non solo della creatura che sto per prendere, ma anche dei genitori, così da evitare patologie genetiche. Naturalmente mi fiderei maggiormente di qualcuno che abbia un allevamento intero e non un solo esemplare. Mi concentrerei sull'acquisto di una coppia, o di un'esemplare femmina così da poter garantire delle gravidanze future e infine tratterei sul prezzo."
    L'ultima domanda fu quella più difficile da elaborare, secondo la donna. Non sapeva infatti cosa voleva sentirsi dire l'uomo di fronte a lei, che lasciasse tutto così? Che apportasse modifiche? Optò dunque per qualcosa che fosse un mix tra le due:-"Il Serraglio Stregato è un piccolo negozio di Animali e questo basterebbe a qualsiasi amante delle creature per scorgere la bellezza dietro le cataste di gabbie che ricoprono le pareti, per udire il concerto che gufi, gatti e rospi intonano ogni giorno e per vedere la luce nella penombra del locale. Sebbene ad un occhio poco attento possa sembrare uno spazio troppo angusto per accogliere una così grande varietà di animali, i più abili scopriranno che nessuna delle creature ha meno di quello che le serve: attenzioni, cibo e gabbie pulite dove riposare. Al centro un sontuoso bancone accoglie i clienti, libero da scartoffie inutile, per lasciare spazio ad un animale ferito o comunque bisognoso. Nel retro, una stanza più piccola e avvolta dal buio, per dare pace alle creature che non amano particolarmente la luce del sole o che prediligono il silenzio e la solitudine.
    Detto questo, mi piacerebbe che i clienti non debbano forzare la propria vista per capire se quello che hanno di fronte è un gufo o un pappagallo, quindi sposterei le gabbie dalle finestre affinché il locale sia più luminoso e decorerei con delle lunghe tende in velluto da tirare all'occorenza. Terrei la creatura più mansueta, libera dalla gabbia per attirare la clientela ad entrare, per una carezza e un'acquisto non programmato. Nulla dunque d'invasivo per la storicità del negozio, ciò che vorrei rivisitare al contrario sono i servizi che si offrono, credo che sarebbe ideale arricchire con una più vasta varietà di creature, da quelle più docili a quelle più aggressive e offrire supporto medico, a pagamento, per tutti coloro in possesso di una creatura ferita o malata."

    Colloquio terminato, Lexa potè riprendere fiato, pronta a scoprire il verdetto.
     
    .
9 replies since 3/11/2019, 08:18   172 views
  Share  
.