scontri di Natale

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. mad!max
     
    .
    Avatar


    Group
    Grifondoro
    Posts
    413
    Location

    Status
    OFFLINE
    Max Lynch
    divinatore

    wampus15 y.o.focused☿ in ♊1926

    C’era un dubbio che assillava la mente della rossa da qualche tempo: che regalo fare ai suoi genitori per Natale? Si trattava di un pensiero alquanto ostico perché non aveva assolutamente nessuna idea. Anche perché non era in un rapporto esattamente felice con i genitori. Principalmente la colpa era di sua mamma. La potente preside di Ilvermorny, con tutto il fardello che comportava, un peso difficile da sopportare dalla quindicenne, e sicuramente non incentivava a coltivare un rapporto materno. In lontananza un jingle natalizio risuonava a ricordarle di questa enorme incombenza. Un sospiro, più che altro i is buffo esasperato, si condensò davanti al suo volto come una nuvoletta bianca, avrebbe dovuto iniziare a cercare qualche regalo. Era con questa scusa che si era convinta ad abbandonare i compiti di Divinazione, per andare ad Hogsmeade quel weekend. Si era unita ad un nutrito gruppo di studenti, compagni di Wampus e coetanei, che quel pomeriggio si sarebbero recati nel villaggio magico. L’incantesimo della neve fresca sopra i tetti del villaggio dava un aspetto magico e incantato al paesaggio e anche la Lynch, non una grande fan del Natale, iniziava a percepire lo spirito natalizio insinuarsi sotto pelle. Con la testa tra le nuvole, lo sguardo rivolto a rimirare le decorazioni di Natale, i fiocchi rosse e le ghirlande di agrifoglio, si era estraniata dal mondo terreno. Ma la Terra la richiamò con brutale urgenza. Inciampò su qualcosa, o meglio su qualcuno, facendola cadere in terra. Un grazie al universo per le sfighe che la perseguitavano non era certamente abbastanza. Capitombolò con decisamente poca grazia, ruzzolando per terra, un tuffo maldestro. Atterrò prima sulle mani, graffiandosi i palmi, poi incassò il colpo alla spalla e sul fianco. ” Ouch.” Aveva chiuso gli occhi, quando li riaprì vide la causa della sua caduta. Una ragazza era per terra. Lavorava al San Mungo e il suo spirito da crocerossina si riattivò, mandando adrenalina nel suo corpo, strisciando verso la ragazza mentre la folla del villaggio si apriva in due ali per evitare di calpestarle. Decisamente più furbe che lei. ” Stai bene? Ti sei fatta male?” domandò un tonto di voce che accennava appena alla preoccupazione mentre la sua mente esaminava eventuali casistiche di trauma. ” Mi dispiace... io non ti ho proprio vista” cercò maldestramente di porgere le sue scuse per questo incidente.
    it's M A X - not maxine
     
    .
4 replies since 2/12/2019, 14:08   102 views
  Share  
.