Libri per la scuola

Max Lynch
divinatore

Era capitato, tra le altre cose che erano capirete nella vita costellata di incidenti e in campo di Maxine Lynch, che si trovasse dietro al bancone del Ghirigoro per svolgere il suo primo turno come Commessa. Era abituata a stare dietro a una scrivania ad accogliere le persone, ma si trattava di una situazione molto differente. Dal suo desk in accettazione del San Mungo aveva visto diversi episodi, alcuni emozionanti altri sconcertanti, altri semplicemente schifosi. Persone con sopraccigli mancanti per via di una materializzazione mal riuscita, donne incinta alle quale si rompevano le acque sul pavimento d’ingresso del ospedale. Una strega che aveva sboccato quasi sui suoi piedi. Molti avvenimenti che l’avevano formata e temprata. Quando il primo cliente entró dalla porta le sfuggì un sussulto all ricerca di ferite e menomazioni. ” Buongiorno Eve! Benvenuta al Ghirigoro! Sono proprio felice di vederti mentre lavoro qui e non al San Mungo” salutò con un sorriso rievocando il loro incontro-scontro di qualche settimana prima nel viale principale di Hogsmeade. Lì si che entrambe avrebbero potuto finire al San Mungo ma fortunatamente non era accaduto. ” Oh ti prepari per la lezione di mia madre? Io non sono psicologicamente pronta ad affrontarla... ti prendo subito il libro!” disse prendendone una copia per la ragazza di Ilvermorny e battendo lo scontrino in cassa. ” Erbologia in un’istante INT +6 viene in totale 10 Galeoni. Vuoi una busta?”