[ESPERIENZA 9] - Escape from Last Year

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Brad McNeal
     
    .
    Avatar


    Group
    Capo Casa
    Posts
    531
    Location
    Edimburgo, Scozia

    Status
    OFFLINE
    Ravenclaw ✗ Quidditch Player ✗ Dark Arts Addicted
    ▬Brad McNeal▬
    SPEZZAINCANTI

    c48efc39396ae61dc53f3c4f18a0eecd

    Era sotto la doccia, Brad, quando aveva sentito sulla finestra della sua stanza, la numero sei al Paiolo Magico, un picchiettio noioso e continuo che non aveva intenzione di smettere. Era quindi uscito per controllare di che cosa si trattasse e, con meraviglia, aveva trovato una semplice lettera. Aprì la finestra, per permettere alla missiva di entrare e posarsi delicatamente sulla scrivania.
    Mentre si stava asciugando e ricomponendo, McNeal aveva pensato a chi avesse potuto rispondergli e solo un nome gli era venuto in mente: il Professore di Hogwarts a cui aveva scritto per sapere cosa fare con Ilvermorny. Tuttavia, una volta tornato a sedersi, Brad notò che quella non era una semplice lettera, bensì un invito. Gli occhi si spalancarono quando scoprì che, incredibilmente, l’invito era per festeggiare il Capodanno al M.A.C.U.S.A., in America. Un certo Cavaliar Von Der Schwarz aveva deciso di invitare la comunità magica ad uno degli eventi più incredibili dell’anno (sia quello che se ne stava andando, sia quello che stava arrivando probabilmente). Ma poco importava chi fosse il mittente: per McNeal l’importante era l’enorme possibilità che aveva avuto per andare in America e sondare il terreno. Magari anche il suo ex Docente di Difesa Contro le Arti Oscure sarebbe stato presente e sarebbe stato un ottimo pretesto per parlargli di persona. Più passavano i minuti, più Brad si stava convincendo ad andare in America a quella festa.
    Aveva poi scritto immediatamente a James Kennegan che, nella stanza accanto, doveva aver ricevuto anche lei il misterioso invito. Le aveva chiesto se aveva intenzione di andare. Sapeva benissimo che lei aveva delle cure al San Mungo da fare, ma sapeva altrettanto bene che era stata un po’ di tempo negli Stati Uniti e non sarebbe stato troppo strano, per lei, tornarci. Le aveva inoltre confidato che lui, probabilmente, ci sarebbe andato proprio per il discorso che avevano affrontato qualche giorno prima: andare nel Nuovo Mondo per capirci qualcosa in più. E poi, con tutta la comunità magica presente, Brad avrebbe anche avuto modo di cercare lavoro.
    Arrivato il fatidico giorno, McNeal decise di prepararsi con largo anticipo, per essere perfetto e pronto senza dover correre all’ultimo minuto. Decise di essere elegante perché si trattava di andare al M.A.C.U.S.A., ma comunque di essere leggermente fuori dagli schemi perché era Capodanno e bisognava essere appariscenti, era come una regola non scritta. Perciò, sotto il classico abito nero e sopra una normalissima camicia bianca, Brad aveva indossato una cravatta di paillettes verdi e blu che luccicavano insieme non appena colpite da uno spiraglio di luce. Si era laccato, poi, i capelli, per mantenerli ben fissati e ordinati. Dovevano star svegli fino a tarda notte probabilmente ed essere scombinato era un aspetto che lo Scozzese non amava per niente.
    L’atrio del M.A.C.U.S.A. era stato decorato in modo molto sfarzoso. McNeal non conosceva benissimo l’aspetto del Ministero Americano, ma di sicuro quello non era il classico. Champagne versato da fontane d’oro, un buffet ricchissimo che avrebbe potuto sfamare tutti gli Stati Uniti e maghi e streghe che bevevano e mangiavano ridendo, come se quella fosse una normalissima festa di fine anno. Brad si avvicinò quindi all’ingresso per mostrare il suo Golden Ticket. Aveva ricevuto anche lui l’invito e, giustamente, si era presentato all’evento. Con lo sguardo cercò subito di riconoscere tre persone: Steve McNeal, suo padre; l’ex Professore di Difesa Contro le Arti Oscure; James Kennegan. Il primo era da evitare assolutamente perché si sarebbe accollato e non si sarebbe staccato più, probabilmente per cercare di convincerlo a tornare in società. Il secondo era diventato un vero e proprio mistero umano, ma che andava trovato per chiedergli cosa volesse dire quella lettera che gli aveva mandato con scritto solo 'Ilvermorny'. La terza, invece, era la compagnia che Brad avrebbe gradito più di tutte, per passare un divertente e felice ultimo giorno dell’anno.
    Non vedendo, ancora, nessuno dei tre, McNeal si diresse verso una delle fontane di champagne per prendere un calice infrangibile e bere un primo sorso. A stomaco vuoto, però, sarebbe stato deleterio, motivo per cui si avvicinò subito dopo anche al banchetto per prendere qualche tartina e mangiarla senza rimorsi.
    ©‎ do not copy! created by ban•shee only for wizarding world of ilvermorny
     
    .
29 replies since 30/12/2019, 18:31   831 views
  Share  
.