[ESPERIENZA 9] - Escape from Last Year

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Peaky Éire
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Ghiaccioli
    Posts
    49

    Status
    Anonymous
    IRISH
    NON MODIFICARE
    8ymffmcv_o
    Callum Mahoney

    AGE 29 - EVOCATORE
    Nascosto in un angolo semi oscuro accanto al buffet mi sentivo tranquillo. La guerra mi aveva insegnato a mettermi sempre in modo da avere le spalle coperte, possibilmente anche un fianco, per evitare di disperdere energie a fronteggiare nemico che arrivavano da più fronti e a recuperarne quante più possibili in momenti di tranquillità. Al fronte avevo imparato ad addormentarmi non appena le spalle toccavano un muro, solitamente era la parete d’argilla di una trincea, mentre ora non riuscivo più a dormire se non per due o tre ore. Il tempo minimo per impedire al mio cervello di impazzire definitivamente. Captai nell’aria un accento irlandese, che subito mi scaldò il cuore, arido e aspro per la guerra, con il ricordo delle acque fresche d’Irlanda. La seguii, quella voce squillante e allegra, fino a trovare la proprietaria di questa. Era una donna dalla chioma bionda, con un fisico discretamente bello e un lungo vestito argentato. Ascoltai, non visto, la conversazione soltanto per bearmi delle battute con la cadenza irlandese così rara e particolare da sentire, soprattuto in America. La strega di una bellezza genuina era ovviamente accompagnata da un uomo, del quale però non riconobbi l’accento. Una breve frazione di felicità, che mi riportò nella tranquillità della mia casa in collina, subito strappata quando i due, con il loro accento, si allontanarono fino a non essere più uditi. Come sempre la vita mi ricordava di quanto effimero e sfuggente fossero questi attimi di serenità. Non interagii con nessuno e ascoltai parecchio annoiato lo sproloquio che venne vomitato dalla maschera, enorme e pacchiana, del nostro ospite. Poi accaddero in rapida sequenza due fatti inimmaginabili. Un bicchiere volò nelle mani di ciascun presente, me compreso, e poi tutti quanti bevemmo un sorso di questo. Il gusto dello champagne era troppo dolce, frizzante e fastidioso. Ne ebbi ribrezzo, ma soprattuto mi trasportò immediatamente con la mente in Francia. Uscire dalla Francia era molto difficile per me, gli orrori della guerra mi davano il tormento, i fantasmi dei soldati mi inseguivano mentre proiettili volavano sopra la mia testa, facendomi credere di essere ancora lí.
    Mi trovavo ancora in Francia, da quanto tempo ero tornato non sapevo quantificarlo, quando una mano mi toccò facendomi sobbalzare. L’aria della guerra sfumò dal mio campo visivo fino a mettere a fuoco il viso di una donna che mi parlava di Grace. Parlare di Grace mentre ero in Francia, sempre con la mente, era drammatico. Mi faceva perdere ogni senso dell ragione. Le parole scritte nella dolce calligrafia della mia amata sorella erano come acqua sulle ferite, un po’ lo stesso effetto dato dal accento irlandese della strega di prima, e mi convinsi a tornare nel luogo e tempo presente. Non volevo farmi vedere debole da lei. Volevo essere forte e rassicurante e per questo motivo arrivai allo studio 1B, dove bussai con tre colpi sordi per farmi aprire da mia sorella. Aveva avuto un bel pensiero, non vedevo l’ora di riabbracciarla.
    una frase che ti piace
    code made only for wizarding world gdr
     
    .
29 replies since 30/12/2019, 18:31   831 views
  Share  
.