Enchanted forest

Madeline

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Alec Stephan Aronson
     
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    Ghiaccioli
    Posts
    18
    Location
    Islanda

    Status
    OFFLINE
    - In effetti…Interesse scientifico. Sai, a scopo di ricerca.-

    Alec sorrise, mentre le iridi scure seguivano la testolina mora della ragazza inclinarsi un poco, la ciocca di capelli arrotolata intorno al dito, lo sbattere ripetuto delle lunghe ciglia e il torturarsi del labbro inferiore.
    E il sorriso, si fece più ampio.
    Era sinceramente indeciso sulla questione: ma si sa, i dubbi, i problemi e le indecisioni con Aronson avevano vita breve.
    Erano giovani, questo era certo, apparentemente due animi giocosi che per pura casualità si erano scontrati in un'improbabile cornice quale era quella radura.. ma oltre a quelle prime, brevi ( e diciamolo, da parte del Verde Argento per ora quasi unicamente di carattere fisico e superficiale) impressioni, cosa c'era?
    Così come a scuola il Serpeverde si era costruito la nomea di ruba-cuori-ma-dal-cuore-solitario, e comunque il suo muoversi su correnti binarie e monocromatiche rispetto alla complessa vastità del mondo nascondeva al mondo stesso una fitta trama di base che andava ad intessere la sua articolata personalità, così poteva essere in fondo anche per quella bella moretta proprio lì di fronte a lui.
    In altri termini.
    Cosa c'era, oltre quel sottile ed impalpabile velo di superficie?
    In altre parole ancora.
    Chi era quella Madeline nascosta dietro a quella Maddie?
    Ma ancora una volta: pochi problemi, pochi dubbi, qua si agisce e lo si fa anche piuttosto in fretta e possibilmente con anche qualche bella messa in mostra di muscoli e testosterone.
    -Ah si? Non credo mi dispiaccia, Alec. In fondo è quello in cui noi Thunderbird siamo bravi, no? Distraiamo perfetti sconosciuti, attiriamo l’attenzione e facciamo casino -
    -Un vero e proprio talento allora, il tuo.-
    Ghignò prendendola un po' in giro.
    Poi, l'attenzione fu ricatalizzata sul tocco lieve di lei, che prendendogli la mano ferita diresse la propria bacchetta verso il palmo dolorante e con un semplice Epismendo pose fine a quel fastidio.
    Per qualche secondo le iridi scure furono come assorbite da quel breve flusso di magia che solo per quei rapidi attimi aveva unito lei e lui, attraverso la magia che scorreva nelle vene di quella ragazza, il catalizzatore con cui l'aveva quindi incanalata, ed infine la sua carne e pelle completamente ricompattate e sane.
    -Ma se hai me a disposizione proprio qui davanti, cosa te ne frega delle altre mie concasate carine? -
    Si sarebbe definito incantato, smarrito per quella manciata di secondi nei suoi pensieri, ma la verità era che il suo cervello lavorava in maniera tanto febbrile e semplice al contempo, che bastarono le successive parole della Thunderbird per accantonare tutto e tornare completamente presente e prestante.
    -Me ne frega perchè le altre chissà, potrebbero fare più o meno storie e prendere.. la decisione sbagliata.-
    Piccola pausa, lasciando la frase pressochè senza alcun senso comprensibile, mentre un sorrisetto divertito e di sfida, faceva capolino tra le labbra piene dell'islandese.
    La mano appena guarita infatti, seppur ormai completamente in ordine, non si spostò di un millimetro rimanendo – anzi – ancora rivolta verso la giovane strega come segno di muto ed implicito invito ad afferrarla per seguirlo.
    -Facciamo così. Ora hai due possibilità.-
    Chissà che in quel modo che era così improvvisato e istintivo, non sorgesse poi l'occasione di intravedere quella Madeline, dietro Maddie.
    -Puoi seguirmi e fidarti delle mie direttive per ottenere..beh, dovrai fidarti anche per ciò che otterrai.
    Oppure puoi mollare tutto e tornartene sui tuoi passi, ti indicherei persino il sentiero principale per tornare ad Hogsmeade in tutta sicurezza.-

    Sorriso smagliante, con quella venatura di sfida, curiosità e sottile divertimento tutt'assieme ad illuminarlo e a riflettersi anche nello sguardo del corvino.
    Si rialzò, di nuovo in piedi di fronte alla ragazza, pronto all'avventura, ma questa volta, sempre con ancora quella mano tesa in sua direzione.
    -Cosa scegli?-
     
    .
16 replies since 9/6/2020, 14:29   304 views
  Share  
.