Benvenuta Bentley Drownfield

Io sono Max, mi occupo dei nuovi utenti, in particolare ci troveremo nella sezione dedicata alla creazione della scheda... ho comunque preparato questo bel riassunto per te e se avessi ancora qualche dubbio non esitare a contattarmi via Mp

Ho visto che già l'hai postata e ci stai lavorando, anyway se c'è bisogno di aiuto chiedi senza alcun problema

SCUOLA DI MAGIA E STREGONERIA

hogwarts

Lasciati cullare dai famigliari luoghi e scale di Hogwarts: sei tornato a casa! Nulla è diverso da quello che già sai, quindi cosa stai aspettando? Il Cappello Parlante ti aspetta per il Test di Smistamento (QUI) che come già sai ti collocherà in una tra Grifondoro, Tassorosso, Corvonero o Serpeverde. Troverai le aule delle lezioni sparse nei vari piani del castello, così come alcuni luoghi utili per lo studio o per compiere qualche avventura, più tutta la tenuta che corre intorno al castello.

ADULTI

Oppure c'è la via della maggiore età: niente compiti o lezioni, soltanto lavoro e divertimento. Le occasioni per interagire non mancano: puoi consultare l'elenco dei lavori disponibili che ti guiderà verso una (o più) professioni da te scelta e verso il colloquio che ti assegnerà la carica.
Siamo sempre alla ricerca di nuovi docenti per Hogwarts, di Medimag, di qualcuno che lavori al Ministero o che pensi ad acchiappare i cattivi con l'addestramento Auror, e non dimenticarti del caro vecchio Quidditch! Inoltre, anche gli studenti, possono svolgere alcuni dei compiti qui sopra, soprattutto come Commessi nei Negozi.

Questa è una breve panoramica del nostro mondo magico, ma c'è molto altro da scoprire. E ancora lo ripeto, sono prolissa lo so, se avessi bisogno di qualcosa non esitare a contattarmi!

Ti auguro un buon gioco

Max Lynch

Doveva aver prosciugato le poche riserve di energie che aveva mantenuto in quei giorni, dove la più piccola cosa era difficile da deglutire e mandare in giù, perché dopo aver proferito tutte quelle parole Max si sentì sfinita. Svuotata da ogni energia. Svuotata. Persino stare in piedi sembrava risultarle difficile, come un’alga scossa dal mare, barcollava ma non mollava, eppure avrebbe tanto voluto lasciar andare tutto… cadere giù e non dover più pensare a nulla, provare nulla. Quella voragine nera che risiedeva al centro del suo petto, dove immaginava che ci fosse collocato il cuore, sembrava sempre più profonda e soprattuto insanabile. Un buco nero che assorbiva ogni cosa, positiva e non, lasciandola in una fredda apatia. Come una bambola di porcellana, rotta e vagamente inquietante, lasciò che lo Skyfield, suo nuovo tutore, armeggiasse con i suoi capelli. Non disse nulla, anche se il suo animo era così abbattuto che si sentiva comunque brizzolata, con capelli grigi e bianchi, se questi avessero dovuto in qualche modo evidenziare come si sentiva. Le importava solo cancellare quel rosso…

Rosso. Uno strano liquido rosso era sui polpastrelli delle sue dita. Era caldo, vagamente appiccicoso, con la consistenza del miele. Una parte della sua mente che doveva essere stata formata dagli anni di tirocinio al San Mungo le suggerì che fosse perché si stava coagulando. Anche se era fuoriuscito dal corpo, anche se quest’ultimo stava già abbassandosi di temperatura e avviando tutte quelle marcare procedure che sono istantanee al sopraggiungere della morte, anche così il sangue iniziava a coagularsi. Le piastrine, ignare della loro inutilità ormai, iniziavano a mettersi in moto, ad addensarsi, compattarsi. Era un processo affascinante. Se solo avesse potuto fermarsi ad ammirarlo, ma non aveva abbasta tempo…

Tempo. Incredibile come scorreva in maniera del tutto soggettiva, sebbene fosse stato vincolato in qualche modo alle briglie umane, che cercavano un ordine nel caos. Quella mattina si era svegliata con i capelli rossi, tratto distintivo della sua famiglia, poi era stata castana e pure mora, per poi ritrovarsi bionda. ” É…okay” disse cercando di dare alla sua voce il tono di qualcuno a cui quantomeno importasse, come se ne fosse contenta. Non sapeva nemmeno se sarebbe mai più stata in grada di provare un sentimento come la felicità, ma questa era un’altra storia. Osservò la ragazza distrutta allo specchio. Il biondo le stava bene, qualunque cosa era meglio del rosso. Cercò di tirare gli angoli della bocca per imprimersi in faccia una parvenza di sorriso, ma uscì soltanto una smorfia più inquietante e tirata di qualunque espressione affranta avesse cercato di mantenere sul volto, che lo specchio impietosamente le restituì. Se non altro il suo aspetto fisco rappresentava quasi alla perfezione quello che provava dentro. ”Terrò il biondo per un po’, ma grazie…” quello che lui le aveva detto un tempo l’avrebbe fatta sorridere, un tempo in cui non era stata infelice e miserabile come in quel preciso istante. ” So che non è la soluzione ideale… quando inizierà la scuola… sarà tutto diverso.” parlare era doloroso, ogni parola sembrava che il groppo che le serrava la gola crescesse, un nodo stretto di dolore e lacrime represse, ma necessario. In qualche modo esprimere le sue preoccupazioni, anche se magari in maniera grossolana e non troppo precisa, sembrava farle bene. ”Hogwarts sarà tanto diversa da quello che conosco?” espose, faticosamente, per la prima volta ad alta voce un dubbio che la tormentava, anche se non era la cosa più importante del mondo, anche se tutte le preoccupazioni che potesse aver avuto erano passate in secondo piano, scemate in sciocchezze, dopo il trauma vissuto da pochi giorni.

Benvenuta °Lune°

Io sono Max, mi occupo dei nuovi utenti, in particolare ci troveremo nella sezione dedicata alla creazione della scheda... ho comunque preparato questo bel riassunto per te e se avessi ancora qualche dubbio non esitare a contattarmi via Mp

SCUOLA DI MAGIA E STREGONERIA

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Lasciati cullare dai famigliari luoghi e scale di Hogwarts: sei tornato a casa! Nulla è diverso da quello che già sai, quindi cosa stai aspettando? Il Cappello Parlante ti aspetta per il Test di Smistamento (QUI) che come già sai ti collocherà in una tra Grifondoro, Tassorosso, Corvonero o Serpeverde. Troverai le aule delle lezioni sparse nei vari piani del castello, così come alcuni luoghi utili per lo studio o per compiere qualche avventura, più tutta la tenuta che corre intorno al castello.

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Oppure c'è la via della maggiore età: niente compiti o lezioni, soltanto lavoro e divertimento. Le occasioni per interagire non mancano: puoi consultare l'elenco dei lavori disponibili che ti guiderà verso una (o più) professioni da te scelta e verso il colloquio che ti assegnerà la carica.
Siamo sempre alla ricerca di nuovi docenti per Hogwarts, di Medimag, di qualcuno che lavori al Ministero o che pensi ad acchiappare i cattivi con l'addestramento Auror, e non dimenticarti del caro vecchio Quidditch! Inoltre, anche gli studenti, possono svolgere alcuni dei compiti qui sopra, soprattutto come Commessi nei Negozi.

Questa è una breve panoramica del nostro mondo magico, ma c'è molto altro da scoprire. Se avessi bisogno di qualcosa non esitare a contattarmi!

Ti auguro un buon gioco